Tante iniziative per dire NO alla violenza sulle donne

inserita il: 30/11/2022 11:50

Venerdì 25 Novembre ricorreva la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, per ricordare le vittime di maltrattamenti e abusi, e per combattere le discriminazioni e le disuguaglianze di genere.

Un tema molto particolare e delicato su cui occorre tenere accesi i riflettori ogni giorno dell’anno e che non riguarda solo la figura femminile, anche se le donne sono la stragrande maggioranza delle vittime delle violenze di genere, ma in generale tutti gli esseri più fragili e tutte quelle categorie di persone che molto spesso si trovano, loro malgrado, in situazioni molto complicate.
A questo proposito l’Amministrazione Comunale ha organizzato alcuni momenti di riflessione come l’incontro “Consapevolezza, Tutela e Prevenzione” una tavola rotonda che ha avuto luogo Giovedì 24 Novembre in Sala J. Andreotti a Fornacette, e che grazie alla presenza e alla testimonianza di rappresentanti delle associazioni Non Più Sola, di Pro Assistenza e Pubblica Assistenza (promotori del Progetto Vanessa), e alle parole di Elisabetta Iaccarino, Dirigente Scolastica dell’istituto M. L. King e dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Calcinaia, Flavio Tani, ha assunto grande rilevanza. E’ stata fatta luce su molti episodi di cui ancora oggi le donne ne sono protagoniste, vicende che si ripetono senza sosta giorno dopo giorno. Si è parlato di violenze fisiche, psicologiche e delle azioni da mettere in campo a scopo preventivo. Rientrano in questa forma di violenza anche i reati persecutori come lo stalking, le molestie, le aggressioni, lo stupro e il femminicidio. Le volontarie del gruppo LaAV (Lettura ad Alta Voce) hanno cercato di sensibilizzare i cittadini riguardo questo tema in due distinte occasioni, ovvero Domenica 20 Novembre durante il mercatino di Calcinaia e Sabato 26 Novembre prima in Piazza Ian Palach a fianco delle panchine rosse simbolo della lotta alla violenza contro le donne e poi al mercato di Fornacette. Luoghi inconsueti ma molto frequentati, scelti intenzionalmente con la speranza di attirare il più possibile l'attenzione delle persone, molte delle quali si sono fermate ad ascoltare per far sentire il loro sostegno e altre che purtroppo hanno voltato le spalle a questa dura realtà.
Leggere ad alta voce è importante perchè riesce a creare una relazione tra chi legge e chi ascolta, e a farsi sentire anche da coloro fanno finta di niente, continuando per la loro strada.
Un tema quindi, quello della violenza di genere, di cui è ancora molto urgente parlare e non soltanto durante questa giornata commemorativa ma bensì ogni giorno, per riuscire a mettere un punto a queste terribili vicende.