Calcinaia ricorda: due eventi per non dimenticare la Shoah
inserita il: 28/01/2025 10:20
Sabato 25 gennaio il Comune di Calcinaia ha vissuto una giornata intensa e profondamente toccante, dedicata al ricordo della Shoah. Due iniziative, diverse per forma ma unite dall’intento di non dimenticare, hanno coinvolto i cittadini presenti, offrendo momenti di riflessione e partecipazione emotiva.
La mattina si è aperta nella Biblioteca Comunale di Calcinaia con un evento curato da LaAV – Letture ad Alta Voce Valdera in collaborazione con il Circolo LaAV di Pisa e il Circolo LaAV Empolese Valdelsa. In un’atmosfera raccolta, brani tratti da libri come “Fino a quando la mia stella brillerà” di Liliana Segre o “La notte” di Elie Wiesel hanno dato voce alla tragedia dell’Olocausto. Parole, lette con attenzione e passione che hanno attraversato il silenzio, colpendo gli ascoltatori tra cui il Sindaco, Cristiano Alderigi, l’Assessore alla Cultura, Giulia Guelfi e la consigliera Michela Piscicelli. Un’iniziativa che ha sottolineato il potere della letteratura nel tramandare la memoria e nel farci riflettere sulla fragilità dei diritti umani.
La sera, a Fornacette, precisamente in Sala James Andreotti, la memoria ha preso una forma diversa, altrettanto coinvolgente. La compagnia Hystrio Teatro infatti ha portato in scena “La Ragazza dello Swing”, una rappresentazione intensa e originale che ha alternato brani musicali, canzoni e interazioni teatrali. La storia, carica di emozione, ha saputo tenere il pubblico con il fiato sospeso, coinvolgendolo in un viaggio tra ricordi e melodie, tra il dramma della persecuzione e la forza dell’arte e della resistenza.
Anche in questa occasione, erano presenti oltre al consigliere Attilio Menicucci, il Sindaco del Comune di Calcinaia, Cristiano Alderigi e l’Assessora alla Cultura Giulia Guelfi: “Ricordare è un dovere civile e morale – ha ricordato il primo cittadino - grazie a iniziative come queste possiamo far sì che il passato diventi un monito per il futuro, soprattutto per i più giovani, affinché tragedie simili non si ripetano mai più."
L’Assessora Guelfi ha voluto ribadire quanto sia fondamentale utilizzare linguaggi diversi, come il teatro e la musica, per mantenere viva la memoria: "Questa serata ci ha mostrato quanto l’arte possa essere potente nel trasmettere emozioni e nel farci riflettere. La cultura è uno strumento prezioso per costruire consapevolezza.
Qua sotto le foto dei due eventi.